Le droghe allucinogene sono presenti nella storia dell’uomo da migliaia di anni, infatti molte culture hanno utilizzato delle piante per provocare stati di distacco dalla realtà per avere visioni durante rituali sociali e religiosi.
Gli allucinogeni, quindi, sono un insieme di sostanze in grado di alterare lo stato di percezione e la capacità di pensiero; l’intensità degli effetti e la durata variano in base alla qualità e alla quantità di sostanza assunta. Queste sostanze possono dividersi in: sostanze naturali e sostanza sintetizzate. Il loro meccanismo si basa sull’interazione con i mediatori chimici che modulano gli impulsi nervosi della percezione sensoriale del sistema nervoso centrale. Gli allucinogeni più famosi sono: LSD, Ketamina, MDMA, Mescalina, ecc.
Gli effetti di tali sostanze possono essere acuti o a lungo termine. Tra gli effetti acuti troviamo: stordimento, agitazione, difficoltà nella distinzione tra reale e immaginario, impressione di muoversi lentamente, campo visivo fluttuante, visione caleidoscopica, allucinazioni visive, sonore e tattili, timore di essere inseguiti da aggressori o comunque di vivere una situazione di pericolo, etc…
Negli effetti a lungo termine vediamo invece modifiche e danni importanti a livello di personalità con la manifestazione di psicosi o HPPD (Hallucinogen Persisting Perception Disorder) e cioè flashback ricorrenti caratterizzati da alterazioni percettive o vere e proprie allucinazioni.
Durante l’effetto allucinogeno è possibile arrivare alla morte accidentale per una percezione alterata della realtà e l’incapacità quindi di valutare i pericoli.
Lo sapevi che…
Dubbi e domande:
Mario, 23 anni
È illegale coltivare i “funghi magici” in Italia?…
Nel film “Shrooms” un gruppo di studenti va a fare campeggio in Irlanda. Non sono per nulla interessati al paesaggio e invece molto attratti dai funghi allucinogeni che si dice si possano trovare in loco…